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La fideiussione assicurativa
La fideiussione assicurativa, conosciuta anche con il nome di polizza fideiussoria assicurativa, è un contratto con il quale la compagnia di assicurazioni garantisce al beneficiario gli impegni presi dal contraente.
I soggetti coinvolti nella fideiussione assicurativa
Nella fideiussione assicurativa sono tre i soggetti coinvolti:
- Il contraente di polizza, ovvero colui che è tenuto ad adempiere alle obbligazioni nei confronti di un altro soggetto e a presentare a questi una garanzia per il loro esatto adempimento. È importante sapere che la garanzia presentata può avere diverse forme come, per esempio, un deposito in denaro o titoli oppure una fideiussione rilasciata da un istituto di credito, da un’assicurazione o da una società finanziaria o Confidi
- Il beneficiario, ovvero il destinatario dell’obbligazione principale. È il soggetto che trarrebbe beneficio dalla fideiussione
- Il fideiussore, ovvero la società assicurativa, l’ente bancario o la società finanziaria che emettono la cauzione
Finalità e modalità della fideiussione assicurativa
La polizza fideiussoria assicurativa può essere richiesta dal contraente per diverse finalità come, per esempio, la fideiussione per gli appalti pubblici, per il rimborso iva anticipata e per i diritti doganali.
La compagnia assicurativa alla quale viene richiesta la fideiussione assicurativa prima di procedere alla stipula esegue controlli approfonditi sulla situazione economica del debitore. Durante la fase istruttoria, necessaria per poter procedere all’autorizzazione dell’emissione della polizza, la compagnia assicurativa deve valutare svariati documenti di carattere economico-patrimoniale del soggetto contraente (bilanci degli ultimi due esercizi, business plan, piano industriale, centrale rischi, ecc.). In questa fase vengono anche definiti l’importo da garantire, la durata della garanzia e altri dati salienti per la stipula del contratto.
Perché la fideiussione assicurativa è preferibile a quella bancaria
Generalmente le società cercano di prediligere la fideiussione assicurativa rispetto a quella bancaria.
Questo accade perché quando l’azienda decide di stipulare la polizza fideiussoria con la banca, l’istituto di credito congela in tutto o in parte le somme (titoli o beni) del contraente per avere un’ulteriore garanzia. Solo successivamente emette la fideiussione.
La procedura assicurativa è invece meno gravosa: non vengono immobilizzate somme o beni a garanzia dalla compagnia assicurativa. Ciò permette alla società sottoscrittrice una maggiore flessibilità e minori obblighi. Ovviamente questo implica un maggior rischio in capo alle società di assicurazione che provvedono quindi ad attuare un’indagine istruttoria più attenta ed approfondita prima di emettere una fideiussione.