La RC auto e moto familiare

L’RC auto e moto familiare è stata introdotta a partire dal 16 febbraio 2020 dal Decreto Fiscale 2020.

In particolare, rispetto alla legge Bersani, con il Decreto Fiscale 2020 è stato cambiato il comma 4 bis dell’art 134 delle assicurazioni: è così possibile acquisire la classe di merito maturata su un qualsiasi altro veicolo - anche in caso di rinnovo di una polizza esistente - solo se l’attestato di rischio dell’assicurato non include sinistri con responsabilità esclusiva principale o paritaria negli ultimi 5 anni.

Prima del 2020 invece il beneficio valeva solo per le auto appena acquistate - nuove o usate che fossero.

È possibile sfruttare questo nuovo decreto solamente se l’attestato di rischio dell’assicurato non include sinistri con responsabilità esclusiva, principale o paritaria negli ultimi 5 anni.

L’ulteriore vantaggio - che a mio avviso risulta essere quello più importante - è che è permesso il trasferimento della classe anche tra veicoli appartenenti a diverse tipologie. Per esempio, è possibile sfruttare la classe di rischio di un’auto per una moto e viceversa.

Grazie a questo ulteriore cambiamento, si aumentata la possibilità di sfruttare la migliore posizione assicurativa di un familiare e quindi aumenta anche la concreta possibilità di avere un risparmio sui premi pagati.

Concludo questa breve spiegazione dell’rc auto e moto familiare ricordando che prendere la classe di merito da un altro mezzo non vuol dire assolutamente pagare lo stesso premio.

Per qualsiasi domanda non esitare a contattarmi!

Gianluca Guidolin Consulente Assicurativo

L’intermediario è soggetto alla vigilanza dell’IVASS - registro unico degli intermediari - RUI n. E000568264

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