Nuovo Codice della Strada 2023: sicurezza e rigorose norme per le strade italiane

Il 2023 ha visto una revisione significativa del Codice della Strada, con l'obiettivo dichiarato di migliorare la sicurezza stradale e combattere il crescente numero di incidenti che si sono verificati sulle strade italiane. Il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, ha guidato questo sforzo per aumentare la sicurezza stradale, mettendo a punto nuove misure volte a disincentivare comportamenti pericolosi sulla strada e a garantire il rispetto delle norme. Attualmente, sta proseguendo l’iter legislativo che porterà il nuovo Codice della Strada a diventare legge prossimamente. Ma vediamo le principali modifiche apportate!

Cellulari alla guida: multe salate e sospensione della patente

Una delle modifiche più rilevanti riguarda l'uso del cellulare alla guida. L'obiettivo è scoraggiare fermamente l'uso del cellulare mentre si è al volante. Le sanzioni pecuniarie sono state notevolmente aumentate, passando da una fascia di 165 - 660 euro a 422 - 1.697 euro. Inoltre, è prevista la sospensione della patente di guida da quindici giorni a due mesi fin dalla prima violazione. 

E qui arriva la parte più severa: in caso di recidiva entro il biennio, oltre alla sospensione della patente da uno a tre mesi, già prevista dal codice in vigore, chi commette la violazione dovrà anche affrontare il pagamento di una somma da 644 a 2.588 euro, oltre a una decurtazione dei punti dalla patente. Precisamente, 8 punti alla prima violazione e 10 punti alla seconda.

Eccesso di velocità: sanzioni più rigide

I sindaci hanno richiesto una maggiore severità nelle sanzioni per l'eccesso di velocità, soprattutto all'interno del centro abitato. La sanzione amministrativa pecuniaria è stata elevata fino a 1.084 euro, con la sospensione della patente di guida da 15 a 30 giorni nei casi in cui la stessa persona commetta la violazione dei limiti di velocità almeno due volte nell'arco di un anno. La patente viene sospesa anche per chi viene scoperto a guidare contromano o con il semaforo rosso.

Autovelox: nuove regole per maggiore controllo

Per regolamentare l'utilizzo degli autovelox, sono state introdotte norme più rigorose riguardo alle specifiche tecniche degli apparecchi e al loro posizionamento. Questo è mirato a garantire che l'uso degli autovelox sia coerente con la sicurezza stradale e non finalizzato solo a scopi di lucro.

Alcol e stupefacenti: tolleranza zero

Le nuove norme introdotte vietano assolutamente l'uso di alcol per i conducenti e obbligano chi è stato colto a guidare in stato di ebbrezza, con un tasso alcolemico tra 0,5 e 1,5, dovrà rispettare il limite di zero e installare il dispositivo “alcolock", un sistema che impedisce l'avvio del motore se il tasso alcolemico del conducente è superiore a zero.

Invece, l'uso di stupefacenti è punito, a prescindere dallo stato di alterazione psico-fisica, con la revoca immediata della patente, seguita dalla sospensione fino a tre anni

Neopatentati: divieti più lunghi per le auto potenti

Una delle nuove regole riguarda i neopatentati, coloro che hanno ottenuto la patente di guida di recente. Le regole introdotte comportano un divieto di guida di auto potenti per un periodo più lungo, che passa da uno a tre anni. Mentre, i minorenni trovati alla guida sotto l’effetto di alcol o stupefacenti, non potranno prendere la patente fino ai 24 anni. 

Multe più pesanti per la sosta in spazi riservati

Per chi si ferma o parcheggia negli spazi riservati ai disabili, le multe sono state notevolmente aumentate. Per i ciclomotori e i motoveicoli a due ruote, le multe vanno da 165 a 660 euro, mentre per le auto, i furgoni e gli altri veicoli, variano da 330 a 990 euro. È importante notare che queste sanzioni pecuniarie sono state riviste al rialzo dalla Conferenza Unificata, che ha richiesto la formulazione delle nuove norme. 

Monopattini: regole più rigide e assicurazione obbligatoria

Una delle novità riguarda i monopattini, che sono diventati sempre più comuni nelle città italiane. I monopattini privati dovranno avere un codice identificativo e un'assicurazione. Chi circola senza questi è prevista una multa che varia dai 100 ai 400 euro. Mentre, per chi non è fornito di indicatori luminosi di svolta e freno, la sanzione varia dai 200 agli 800 euro. 

Il nuovo Codice della Strada del 2023 pone una forte enfasi sulla sicurezza stradale e cerca di scoraggiare comportamenti pericolosi alla guida attraverso sanzioni più severe e divieti più rigidi. Le misure riguardano l'uso del cellulare, l'eccesso di velocità, l'uso di alcol e stupefacenti, la sosta negli spazi riservati, i neopatentati e i monopattini. La speranza è che queste nuove norme contribuiscano a rendere le strade italiane più sicure per tutti i conducenti e pedoni.

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Gianluca Guidolin Consulente Assicurativo

L’intermediario è soggetto alla vigilanza dell’IVASS - registro unico degli intermediari - RUI n. E000568264

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