Risarcimenti RCA in aree private: quando e dove opera la copertura assicurativa ai fini del risarcimento?

L'esperienza di un sinistro stradale è spesso un evento stressante e complicato. Le difficoltà e le incertezze legate a incidenti automobilistici sono una realtà che può colpire chiunque, e comprendere i meccanismi coinvolti può fare la differenza tra ottenere un giusto risarcimento e affrontare una serie di sfide legali e finanziarie.

La "nuova linea guida" è stata delineata in maniera "definitiva" solamente due anni fa, nel corso del 2021, quando la Corte di Cassazione, attraverso una sentenza pilota (Corte di Cassazione, Sezioni Unite, Sentenza n. 21983 del 30/07/2021), ha colmato una significativa lacuna legislativa e, in ottemperanza alla giurisprudenza della Corte di Giustizia Europea, ha sancito che in caso di incidente verificatosi in un contesto di proprietà privata, l’assicurazione ha l’obbligo di risarcire i danni.

Dunque, la compagnia assicurativa deve indennizzare i sinistri avvenuti in spazi chiusi al pubblico? La Corte di Cassazione, in questo contesto, ha ribadito con chiarezza e senza ambiguità questo principio: “l'individuo danneggiato in seguito a un incidente avvenuto in un'area privata ha diritto ad esercitare l’azione risarcitoria verso la compagnia assicuratrice del veicolo responsabile.”

La spiegazione fornita dalla Suprema Corte è estremamente semplice: la circolazione stradale – che presuppone l’obbligo della copertura assicurativa – avviene in tutte le zone e gli spazi dove un veicolo a motore può essere “utilizzato secondo la sua funzione abituale”.

Assicurazione R.C. Auto: in quali aree private è obbligatoria?

Il Codice della strada trova applicazione non solo nelle vie pubbliche, bensì anche in tutte le aree private accessibili al pubblico: consideriamo, ad esempio, il parcheggio di un centro commerciale o quello di un condominio. In altre parole, ciò che conta non è la proprietà della strada o dello spazio, ma l'utilizzo che se ne fa quando chiunque può circolarvi a bordo di un veicolo a motore.

Ma l'assicurazione Responsabilità Civile Auto (RCA) serve anche nei luoghi chiusi?

L'obbligo assicurativo RCA non è in vigore nelle aree private completamente isolate e non accessibili a terzi non autorizzati dal proprietario; tuttavia, affinché queste zone siano esenti dall'obbligo, devono essere completamente delimitate e munite di dispositivi quali cancelli, saracinesche o analoghi, in modo da precludere l'accesso non autorizzato. In caso contrario, tali luoghi rimangono potenzialmente accessibili e rientrano nella situazione precedentemente analizzata.

Incidente in area privata, come documentarlo per ottenere il risarcimento?

Al pari della strada pubblica, un incidente stradale occorso in una zona privata (ad esempio, all'interno del cortile di una residenza) richiede una corretta descrizione e documentazione al fine di perseguire una richiesta di risarcimento alla compagnia assicurativa.

Ecco alcuni consigli pratici per te:

  • Scatta delle foto dell'accaduto, facendo attenzione a catturare il luogo, le targhe dei veicoli coinvolti e qualsiasi altro dettaglio utile.
  • Compila il modulo di constatazione amichevole, che ha sempre valore legale, anche in una zona privata.
  • Se ci sono divergenze tra le parti coinvolte, contatta tempestivamente le forze dell'ordine.

Questi passaggi ti aiuteranno a documentare in modo accurato e completo l'incidente in un contesto privato, semplificando il processo di richiesta di risarcimento alla tua compagnia assicurativa.

Per qualsiasi domanda non esitare a contattarmi!

Gianluca Guidolin Consulente Assicurativo

L’intermediario è soggetto alla vigilanza dell’IVASS - registro unico degli intermediari - RUI n. E000568264

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